Grazie alla suddivisione dei giochi in generi diversi, sappiamo cosa aspettarci quando scegliamo un titolo che non abbiamo mai provato. Dallo stile velocissimo dei giochi d’azione alle regole intuitive delle corse a motori, alcuni generi sono molto semplici da comprendere e spiegare; quando però ci viene chiesto “cos’è un GDR”, rispondere diventa molto più difficile.
I GDR (o RPG in inglese) sono tra i giochi più popolari sul mercato e includono molte delle serie di maggior successo. Si tratta di una categoria molto eterogenea e in continua espansione, tanto che definirla chiaramente non è un’impresa facile; se vuoi saperne di più su questo genere, dai sistemi di gioco allo sviluppo dei personaggi, questa guida è ciò che stai cercando.
La risposta più semplice alla domanda “cos’è un GDR” è che si tratta di un gioco di ruolo. Questa definizione, però, non è molto precisa dal momento che la maggior parte dei titoli in commercio prevede di adottare un ruolo nell'avventura; potremmo quindi dire che GDR è un’abbreviazione generica che si usa per comodità, come Metroidvania o Soulslike.
Tendenzialmente, gli elementi che caratterizzano un GDR riguardano principalmente i personaggi e le dinamiche del gioco. I GDR analizzano spesso in profondità le storie dei personaggi e ha un ruolo centrale il modo in cui questi aumentando di livello e diventano più forti. I giochi di tipo grind rientrano frequentemente tra i titoli GDR per queste caratteristiche, anche se il genere è molto più variegato.
Cos’è un GDR multipiattaforma? I giochi di questo genere non si limitano a una sola piattaforma e sono generalmente disponibili in molti formati diversi. si possono trovare nelle prime console e con la tecnologia Flash, fino a giungere sui PC più recenti e persino sugli smartphone di ultima generazione. A prescindere da quale sia il tuo sistema preferito, troverai sempre il GDR perfetto per te.
Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di questo genere analizzando le sue componenti più importanti. Nei giochi di ruolo viene dato ampio spazio ai personaggi principali, alle sfide che devono affrontare e alla loro evoluzione nella trama. A differenza dei titoli d’azione, dove i personaggi sono spesso superficiali, nei GDR questi occupano il centro della scena.
Un altro elemento fondamentale di questo genere è dato dalla progressione dei personaggi. Nei GDR viene posta l’enfasi sui livelli e sugli obiettivi raggiunti, con un percorso che parte lentamente e che con il tempo porta a grandi successi: un personaggio che all’inizio della sua avventura ha difficoltà persino a ferire un topo può crescere al punto tale da diventare una minaccia persino per gli Dei.
Anche gli strumenti e la fortuna contribuiscono alla scalata dei livelli, aumentando progressivamente a mano a mano che i personaggi sviluppano forza e vivono esperienze. Al termine del gioco, gli eroi incarnano il viaggio che hai intrapreso e le battaglie fisiche e interiori che hai combattuto per raggiungere la meta.
L’insieme di questi elementi risponde alla domanda “cos’è un GDR”, a prescindere dal fatto che ci si trovi davanti a un piccolo gioco per iOS o a un successo di vendite per PS5. Questo genere racchiude infatti personaggi, stat, trame incredibili e strumenti utili all’interno di un mondo ricco di storie e fascino.
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, la risposta alla domanda “cos’è un GDR” è costituita da diversi elementi; questi aspetti, però, non sono fissi e tendono a cambiare costantemente seguendo le evoluzioni di questo genere. Persino i giochi e le serie più popolari devono sottostare alle mode del momento e ai nuovi standard del settore, motivo per cui diventa sempre più difficile distinguere un titolo pienamente GDR da un altro che ne ha adottato solo alcuni elementi.
Per generi come le piattaforme e gli sparatutto, infatti, sono ormai lontani i tempi in cui si poteva superare la metà del gioco senza chiedersi mai se fossero GDR o meno. Oggi, invece, molti titoli includono degli aspetti dei giochi di ruolo che assottigliano molto la linea di confine tra un genere e l’altro.
Molti giochi d’azione includono hub e livelli di esperienza, mentre i titoli a piattaforma offrono spesso la possibilità di aggiornare e potenziare l'equipaggiamento e gli stats. Visto che i generi vengono molto spesso ridefiniti, è sempre più difficile affermare con certezza quale titolo sia un GDR e quale no.
Per comprendere meglio come i GDR si siano evoluti nel tempo, diamo un’occhiata a paio di esempi tratti da una serie leggendaria: Final Fantasy. La versione originale di Final Fantasy 7 è stata la prima a introdurre il 3D, pur mantenendo una struttura narrativa tradizionale e un sistema di battaglia a turni.
La versione Remake di Final Fantasy 7 è approdata sul mercato ben 23 anni dopo, conservando lo spirito e molti degli equipaggiamenti e dei sistemi magici. I combattimenti sono stati rinnovati immergendoli in uno spazio più dinamico e dallo stile ibrido che combina i turni tradizionali con meccanismi d’azione moderni. Entrambe le versioni sono state innovative per la loro epoca e hanno rispecchiato lo stato dei giochi di ruolo in quel periodo.
Cos’è un GDR, quindi, dipende dall’epoca a cui facciamo riferimento e dalla piattaforma su cui giochiamo. Titoli per mobile come Raid: Shadow Legends, infatti, si differenziano ulteriormente perché l’azione viene frammentata per adattarsi meglio alle dimensioni degli schermi di smartphone e tablet, pur senza rinunciare a trama, stat e equipaggiamento progressivo. Ancora una volta ci troviamo davanti a un’evoluzione del mercato che però non rinuncia alle componenti fondamentali dei giochi di ruolo.
La risposta alla domanda “cos’è un GDR” può essere sintetizzata così: è un’esperienza di gioco in cui la trama e i personaggi hanno un ruolo fondamentale e in cui viene posta un’enfasi particolare sulla creazione del mondo e sulle stat. In queste poche righe si nascondono infinite possibilità di sperimentazione che hanno dato la luce ad alcuni dei classici più amati della storia e che attraggono anche gli sviluppatori di altri generi. Comprendere questi elementi e la loro evoluzione significa cogliere la vera essenza dei GDR.
Dal momento che quello dei GDR è un genere mutevole e dalla storia lunga, è difficile identificare il primo gioco di questo tipo. Uno dei più antichi, però, è sicuramente stato Dungeon che nel 1975 ha portato una versione non autorizzata di Dungeons and Dragons sui primi sistemi desktop.
I GDR non sono popolari solo perché sono divertenti ma anche perché costituiscono una risorsa importante per gli sviluppatori.
I videogiochi AAA moderni si basano su mondi sempre più vasti, con storie intrecciate e grafiche di altissimo livello; i titoli che un tempo richiedevano una o due ore per essere completati adesso possono richiedere giorni e tutto ciò complica il lavoro dei creativi che si dedicano a questi progetti.
Proprio quando si pone il problema di come fare per riuscire a mantenere vivo l’interesse dei giocatori per un periodo di tempo tanto lungo, i sistemi GDR offrono delle soluzioni che possono adattarsi perfettamente agli universi creati dal genio degli sviluppatori.
Oggi è difficile trovare dei giochi particolarmente lunghi che non abbiano integrato almeno qualche elemento dei GDR, anche se ciò non sempre è sufficiente a farli rientrare a pieno titolo in questo genere. Come avrai intuito, quindi, rispondere alla domanda “cos’è un GDR” non è semplice come sembra, visto che questa categoria ha influenzato giochi molto diversi tra loro.