Sembra trascorsa un’eternità dall’ultima edizione di RAM per PC: stiamo parlando della RAM DDR4.
Dopo così tanto tempo, infatti, urgeva una versione aggiornata da integrare alla memoria primaria del desktop. Ed ecco che arriva la RAM DDR5, di cui scoprirai i vantaggi proseguendo nella lettura di questo articolo.
La nuova generazione di memorie per PC è finalmente disponibile. La RAM DDR5 è la quinta edizione di DDR SDRAM ( Double Data Rate Synchronous Dynamic Random-Access Memory).
La memoria del computer è il cuore pulsante dell’hardware di un giocatore in quanto serve a gestire il funzionamento di tutti i giochi e delle applicazioni istallate, dai giochi survival ai giochi sparatutto.
In questa guida sulla RAM DDR5 ci soffermeremo sui miglioramenti rispetto alla RAM DDR4 e sulla razionalità di investire sulla RAM DDR5 da subito.
La RAM DDR5 è uscita sul mercato agli inizi dello scorso novembre 2021 ed è stata lanciata insieme alle GPU di 12a generazione di Intel e alle sue schede madri Z690.
Per capirci, escono già in dotazione nei processori “Alder Lake” della Intel. Al momento del loro release, erano gli unici chip mainstream compatibili con l'ultima RAM DDR5.
Tuttavia è chiaro che questa condizione è destinata a cambiare nel tempo. Anche nel mondo del gioco ci si attende che i dispositivi che al momento sfruttano la RAM DDR4 migreranno a breve verso la RAM DDR5.
La RAM da gaming è uno degli elementi più importanti dell’hardware, in quanto consente al computer di gestire temporaneamente l’archivio dei dati, e poi serve per essere veloci e scattanti quando serve.
Sì che lo è! Anche se, al momento, l’hardware di supporto è limitato.
Difatti, il chipset Alder Lake e Z690 sono le uniche piattaforme mainstream compatibili in cui è sfruttabile a oggi.
Ma AMD e Samsung sono già in moto per accelerare la produzione di massa della RAM DDR5 super veloce.
Sì, lo è nei laptop di ultima generazione, ossia quelli che sfruttano i processori di 12a generazione Alder Lake della Intel. Ma non è lontano il momento in cui sarà disponibile anche per i laptop che sfruttano i processori Rembrandt della AMD.
A differenza dei PC fissi, che consentiranno ai giocatori di personalizzare la scelta della RAM da gaming fra DDR4 e DDR5, pare che i possessori di laptop non avranno una tale flessibilità.
Così come vuole il normale susseguirsi degli eventi, però, i laptop di nuova generazione più performanti presenteranno una RAM DDR5, il che consentirà di soddisfare le esigenze anche dei giocatori “in movimento”.
Chiaramente sono stati effettuati dei test pratici su molti giochi per PC e su giochi per Mac, sfruttando sia la RAM DDR4 che la DDR5, nel tentativo di determinare i miglioramenti delle prestazioni dell'ultima generazione di memoria di gioco.
Si è riscontrato che il miglioramento delle prestazioni nei giochi quali Assassin’s Creed Valhalla si aggira tra il 13% e il 15% nel caso della DDR5, mentre il frame rate medio a 1080p raggiunge i 137 frame al secondo, a dimostrazione che DDR5 è tra le migliori RAM per gaming.
La differenza fra la RAM DDR5 e il suo predecessore è misurabile in frequenza di clock e velocità di trasmissione dati. La velocità di trasmissione dati della RAM è spesso visualizzata in MT/s (Megatransfer per second).
Nel caso della DDR4, questo dato varia da 1.600 MT/s a 3.200 MT/s, mentre la frequenza di clock varia tra 800 MT/s e 1.600 MT/s.
Va anche detto che talvolta l'overclocking può dare a questi numeri una spintarella nella giusta direzione.
Per convesso, il suo successore vanta una velocità di trasmissione dati tra 4.800 MT/s e 8.400 MT/s, mentre le frequenze di clock si basano sulle velocità più elevate possibili di DDR4, che vanno da 1.600 MT/s fino a un impressionante 4.800 MT/s.
Un'altra differenza fra la quarta e quinta generazione di memorie per PC è la loro massima densità di die. I die sono i moduli del circuito integrato all’interno di una singola striscia di RAM.
La densità massima di un die DDR4 è di 16 GB, mentre il suo successore è capace di arrivare a una densità 4 volte maggiore, ovvero 64 GB.
Anche se si dice che la larghezza dei dati di entrambe le opzioni di RAM sia simile, la versione di quinta generazione vanta un'architettura del canale migliorata. Ciascuna striscia di memoria DDR5 contiene due canali e non più uno solo come nella DDR4 SDRAM.
Ciò significa che la CPU del computer può accedere alla stessa striscia di RAM due volte, raddoppiando la lunghezza del burst e il burst chop della tua memoria.
La gestione della potenza della DDR4 SDRAM è supervisionata dalla scheda madre, mentre il suo successore gestisce la propria alimentazione con un circuito di gestione dell'alimentazione (PMIC), integrato all'interno di ogni striscia di memoria DDR5.
La teoria alla base dell'uso di un PMIC è garantire un uso ottimale della potenza. Inoltre, le strisce DDR5 sono progettate per funzionare a una tensione ridotta rispetto alle DDR4 SDRAM.
Sebbene sia solo un modesto calo da 1,2 V a 1,1 V, questa differenza incide maggiormente sui dispositivi più piccoli.
I problemi principali della migliore RAM per gaming sono la disponibilità e il prezzo. La carenza di scorte fa sì che siano solo in pochi i rivenditori ad averla sui propri scaffali.
E in quelle rare occasioni in cui si trova, online o in negozio, è davvero carissima. Se hai un budget tale da poterti permettere di essere tra i primi ad adottare questa tecnologia nella tua stanza da gaming, allora non perdere tempo. Alcuni però potrebbero consigliarti di attendere finché il prezzo non comincerà a sgonfiarsi un po’.
Ci teniamo anche a sottolineare che l’upgrade dalla RAM DDR4 alla RAM DDR5 potrebbe non consistere soltanto nel semplice acquisto di una striscia di memoria DDR5.
Rendere compatibile una delle migliori RAM per gaming con i laptop odierni significa dover investire anche in una nuova scheda madre e in una nuova CPU. Non è altresì da escludere che possa anche essere necessario considerare un nuovo alimentatore per soddisfare tutti i miglioramenti di cui sopra.
Sebbene la RAM DDR5 stabilirà sicuramente il nuovo standard per i giochi ad alte prestazioni, potrebbero volerci un altro anno o due prima che entri effettivamente a far parte della comunità dei pro gamer.