I giocatori sono alla costante ricerca degli avatar adatti e la scelta può rivelarsi spesso insidiosa, soprattutto considerando che gli aspetti da tenere in considerazione sono molti. Da questo punto di vista, i giochi MMO costituiscono una grande risorsa perché consentono di giocare con qualsiasi tipo di personaggio e quindi di individuare l’avatar che meglio ti rappresenti.
È possibile giocare con un avatar ispirato a qualunque personaggio immaginabile, tra cui nani, mutaforma, troll, maghi e molto altro. Neanche il genere costituisce un limite in tal senso: si può infatti giocare con un personaggio del sesso opposto al proprio, con uomini che giocano con avatar femminili e donne che invece scelgono personaggi maschili; sebbene possa sembrare strano, è una pratica abbastanza comune nei giochi MMO più popolari.
Il modo in cui i giocatori scelgono i loro avatar è un tema che si è convertito in oggetto di studio, tanto da generare un gran numero di ricerche che hanno analizzato il fenomeno in giochi come World of Warcraft, Final Fantasy e molti altri. L’avatar costituisce essenzialmente un concetto idealizzato di ciò che vuole essere un giocatore. È anche un modo per sperimentare servendosi di identità di tipo diverso; molti utenti, inoltre, lo utilizzano semplicemente come uno strumento per andare dal punto A al punto B, scegliendo un personaggio e comportandosi di conseguenza. Alcuni scelgono sperimentare con un solo disegno o con un logo da gaming.
I giocatori particolarmente motivati a raggiungere gli obiettivi tendono a concentrarsi sull’equipaggiamento del loro avatar, mentre quelli che prediligono aspetti come l’immersione nel gioco tendono a concentrarsi sull’estetica. In ogni caso, è innegabile che quello dell’identità nel mondo virtuale sia un tema molto importante.
Vi è una corrente di pensiero che sostiene che nel mondo virtuale non vi sia nulla che non possa essere creato, dal momento che lì non esistono i limiti della vita reale. I giochi di ruolo MMO, tuttavia, rendono evidente come le strutture del mondo reale, i sistemi di potere e tutto ciò che ne deriva vengano trasferiti in quello virtuale, per cui non dovrebbe sorprenderci il fatto che la gente tenda a scegliere l’avatar che meglio rappresenta le aspirazioni della vita reale.
Gli avatar utilizzati nei giochi orientali e in quelli occidentali sono estremamente diversi. I personaggi degli MMO asiatici hanno l’aspetto di personaggi del gioco specifici, mentre quelli dei giochi di ruolo occidentali presentano un grado molto alto di personalizzazione, con innumerevoli caratteristiche fisiche.
Si potrebbe dedurre che i giocatori occidentali si preoccupino di più della loro apparenza, anche se non vi sono prove concrete che lo dimostrino. Gli utenti asiatici, invece, tendono a evitare i sistemi di creazione dei personaggi che consentono la massima personalizzazione degli avatar, soprattutto tra i giocatori di livello più alto.
Da una ricerca sugli usuari di MMO sono emersi dei dati interessanti in relazione alla distribuzione per età e sesso: la percentuale maggiore di giocatrici si concentra nella fascia d’età 23-28 anni (le donne sono il 27,9%), mentre la percentuale maggiore di giocatori è inclusa nella fascia 18-22 anni, con un dato del 24,2%.
Il gruppo successivo per numero di partecipanti è quello della fascia 23-28 anni per gli uomini, con il 23,5% del totale, mentre per le donne si tratta della fascia al di sopra dei 35 anni, con il 27,3%. Questi dati sono il risultato di un sondaggio online realizzato da Nick Yee su un campione di 35.000 giocatori di MMORPG.
Questi dati demografici ci mostrano inoltre le tendenze in relazione alla scelta degli avatar e al fatto che alcuni vengano selezionati più frequentemente di altri. È evidente che vi siano delle motivazioni legate al fatto che gli avatar si utilizzano come un mezzo per partecipare a un sistema; ad esempio, i giocatori che si concentrano maggiormente sugli obiettivi tendono a usarli come strumenti per raggiungere i loro scopi.
Questa visione, tuttavia, mette in dubbio la teoria secondo cui gli avatar vengano scelti in base alla personalità, differenziando, per esempio, tra introversi ed estroversi. Nei giochi MMO avvengono degli scambi di personalità che possano rispecchiarsi negli avatar scelti dai giocatori? Nella maggior parte dei casi, la risposta è sì.
Gli utenti prestano molta attenzione al nome con il quale presentarsi nella comunità di un MMO, tanto da usare spesso un generatore di nickname per trovare la soluzione perfetta per la loro nuova identità online; la stessa cura viene dedicata alla scelta dell’avatar che li rappresenti.
In fin dei conti, l’identità in rete è importante quasi quanto nel mondo reale; la differenza è che online possiamo crearla partendo da zero. Il tuo avatar è davvero il tuo alter ego nel mondo virtuale o si tratta solo di un personaggio con cui vivere altre vite su Internet?
C’è una sola certezza: il miglior avatar è quello con cui continui a divertirti!