Juneteenth: quando ricorre e perché si celebra?

Cos’è Juneteenth? Juneteenth è la giornata in cui si celebra la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Il nome è la versione abbreviata della data 19 giugno (June nineteenth) che, però, non corrisponde sempre alla data in cui ricorrono i festeggiamenti. Quest’anno, invece, Juneteenth si terrà proprio domenica 19 giugno.

Cos’è Juneteenth e da dove deriva il nome?
Il 22 settembre 1862 Abraham Lincoln firmò il Proclama di Emancipazione in cui si sanciva che dal gennaio 1863 chiunque vivesse in uno stato di schiavitù e fosse impegnato nella ribellione contro l’Unione, sarebbe stato libero.
Si trattava di un enorme passo avanti verso la libertà ma che si applicava solamente a coloro che vivevano nella confederazione. Freedom’s Eve, ossia la “Vigilia della Libertà”, si tenne il 1° gennaio 1863 e fu la notte in cui gli Afroamericani si riunirono attendendo insieme che il Proclama di Emancipazione diventasse legge.
Quando ciò avvenne, gli ex-schiavi tennero funzioni religiose e poi si misero in marcia per tutto il Paese a diffondere la lieta notizia. Per quelle zone che non erano sotto il controllo degli Stati confederati si dovette attendere ancora del tempo prima che la legge entrasse in vigore. Il Texas, essendo lo Stato più a occidente, fu l’ultimo a poterne beneficiare.
Nello specifico si dovettero attendere due anni e mezzo. Il 19 giugno 1865 duemila truppe arrivarono a Galveston, Texas, e presero il controllo dello Stato.
All’epoca in stato di schiavitù erano circa 250.000 cittadini neri e anche per loro era arrivato il momento della libertà.
Quello fu il momento ufficiale in cui la schiavitù finì in tutti gli Stati Uniti ed il motivo per cui ogni anno si celebra il Juneteenth.
Il Juneteenth è una festa nazionale?
Il Juneteenth è diventata ufficialmente una festa federale il 17 giugno 2021. Adesso è conosciuta come la festa afroamericana più longeva e, in linea di massima, le celebrazioni del Juneteenth si svolgono il giorno 19 del mese di giugno.
Come si celebrerà il Juneteenth quest’anno
Le celebrazioni per la giornata nazionale dell’indipendenza del Juneteenth si tengono negli Stati Uniti da circa 150 anni. Tuttavia, come dicevamo, la festa è stata ufficializzata a livello federale solo di recente. Il primo Stato ad osservarla fu proprio il Texas in cui divenne una festa di Stato ufficiale già nel 1980.
A New York le legge è stata firmata nel 2020 ed è diventata festa federale solo un anno dopo.
Trattandosi di una festività “nuova”, non ha delle tradizioni istituzionalizzate come per le altre feste. In pratica ognuno la celebra a modo proprio. Com’è nello stile americano si fanno grandi banchetti, si allestiscono barbecue e si sparano i fuochi d’artificio.
Per tradizione ci si veste di rosso, nero e verde e anche le decorazioni sfoggiano gli stessi colori in quanto rappresentativi delle popolazioni africane in tutto il mondo.
Il rosso è predominante anche nel cibo e nelle bevande. Torta red velvet e bevande alla fragola e all'anguria sono comuni durante il Juneteenth.
Quando gli Africani ridotti in schiavitù arrivarono negli Stati Uniti e nel sud dei Caraibi, portarono con sé il tè all’ibisco e alle noci di cola. Il rosso non può mancare durante le celebrazioni del Juneteenth anche perché sta a rappresentare il sangue versato dagli schiavi e da coloro che hanno perso la propria vita.
Si potrebbe pensare anche di celebrare questa festività guardando al futuro, ossia supportando le attività e le innovazioni locali.
Come viene celebrato il Juneteenth nel settore del gaming?
Non esiste un modo ufficiale di celebrare la giornata nazionale dell’indipendenza del Juneteenth nell’industria del gaming. Sono presenti personaggi dei videogiochi neri ed afroamericani di rilievo, illustrati e ideati da uno staff altrettanto eccellente, ma c’è ancora tanta strada da fare.
Se non fosse stato per il contributo di innovatori tipo Gerald “Jerry” Lawson, tanto per fare un esempio, non sapremmo cos’è una cartuccia da gioco. Lawson e il suo staff erano i leader del FairChild Channel F, la prima console con giochi estraibili.
Questo apporto è continuato fino ai giochi moderni con sviluppatori del calibro di Shawn Alexander Allen del gioco Rockstar, che ha lavorato alla serie Grand Theft Auto e Red Dead Redemption.
Me, about these Black game developer lists:
— Shawn Alexander Allen (@ShawnDoubleA) June 11, 2020
“Those feel very strange to me. I don’t want to be your favorite black developer, just like no one wants to be your favorite white rapper.”
Can read more about Treachery in @Beatdown_City in the LA timeshttps://t.co/ayLWVDDWpT
Se desideri celebrare il loro contributo a questo settore, oltre a giocare online gratis, condividi il tuo apprezzamento sui social media e crea un canale di dialogo per diffondere consapevolezza.
Qual è il significato della bandiera del Juneteenth?
Il disegno della bandiera del Juneteenth è di Ben Haith e dell’illustratrice Lisa Jeanne Graf. Haith è stato uno dei fondatori della National Juneteenth Celebration Foundation. La bandiera, nata nel 1977, è impregnata di simbolismo.
Did you know: The Juneteenth Flag was created by former National Juneteenth Observance Foundation (NJOF) Massachusetts State Director and Founder of the National Juneteenth Celebration Foundation (NJCF), Ben Haith, in 1997. pic.twitter.com/TOBTSfD4QL
— B.L.A.C. (@BLAC_EST2020) June 16, 2020
Riporta il rosso, il bianco e il blu a riflesso dei colori della bandiera degli Stati Uniti. Al centro c’è disegnata una stella bianca che rappresenta lo “stato della stella solitaria” (lone star state), ossia il Texas. Intorno alla stella c’è un altro contorno che ricorda un’esplosione.
In pratica è rappresentata una nova, ovvero il processo di nascita delle stelle, a evocazione di un nuovo inizio degli Afroamericani negli Stati Uniti.
Tuttavia, il Juneteenth è caratterizzato da un’altra combinazione di colori molto importante che rappresenta la bandiera panafricana (creata nel 1920) in cui ogni colore ha un significato simbolico.
Cosa significa “Per coloro che hanno scelto il mare”?
La prima giornata nazionale dell’indipendenza del Juneteenth ha visto i social inondati dalla frase "Per chi ha scelto il mare". È un riferimento alle persone che hanno scelto di saltare fuori bordo durante il “passaggio di mezzo”, una sezione della tratta degli schiavi dell'Atlantico che trasportava persone dall'Africa ai Caraibi e alle Americhe.
Molti scelsero di saltare fuori bordo e morire piuttosto che vivere una vita da schiavi in una terra straniera.
Questi post sui social media contenevano spesso l'immagine di una scultura subacquea raffigurante un girotondo di umani, che si tengono per mano rivolti verso l'esterno. La scultura risiede al Molinere Underwater Sculpture Park a Grenada.
Dal titolo The Vicissitudes, è un’opera dell’artista Jason DeCaires Taylor. La sua intenzione non era quella di creare un pezzo sul “passaggio di mezzo”, ma di mostrare unità e coesione di fronte agli elementi esterni.